mercoledì, maggio 17, 2006

brave persone e persone vincenti

una volta si descriveva una persona con l'apprezzamento del suo complesso di qualità morali, e se meritato lo si descriveva come "una brava persona". una persona corretta, sui cui potevi far conto e di cui ti potevi fidare, sapendo che nella scelta avrebbe preferito rispettare i principi anche soffrendo e che avrebbe giocato lealmente.

oggi l'aggettivo più ambito è "persona vincente", tanto desiderato da essere raggiunto però senza nessuna considerazione delle regole usate per vincere.

ecco dove si trova la frattura. le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti, e per gli esempi è facile guardare agli ultimi, eclatanti casi finanziari e sportivi.

il motto "l'importante è partecipare" è diventato in questo tempo "l'importante è vincere non partecipare".
credo che sia importante vincere, e del resto nessuno accetta la competizione, se non per misurasi e vincere.

ma è venuto il momento di correggere ancora il motto dicendo che è sì importante vincere, ma rispettando almeno la regola fondamentale di ogni competizione: la lealtà.

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